Pulci e zecche nel cane e nel gatto

 

Le pulci e le zecche sono parassiti esterni che cercano i nostri animali per compiere un pasto di sangue, utile a soddisfare i loro bisogni vitali. La decisione di proteggere i nostri animali da questi parassiti è logica, se poi pensiamo alle malattie che possono trasmettere, la scelta sembra obbligata.

Tuttavia, se leggiamo le etichette dei prodotti normalmente utilizzati a tale scopo abbiamo la possibilità di capire che il loro utilizzo non è di certo privo di controindicazioni.

In commercio troviamo shampoo, spot on, spray e collari nella cui composizione troviamo numerose sostanze chimiche, come il fibronil e le permetrine (due insetticidi) il metoprene (un ormone giovanile usato come larvicida), parabeni e altre sostanze nocive.

È inoltre fondamentale sapere che le permetrine sono estremamente tossiche per i gatti, che non hanno la capacità di metabolizzarle. Questo è uno dei motivi per cui gli antiparassitari per cani non vanno assolutamente utilizzati nel gatto.

È fortemente sconsigliato anche utilizzare antiparassitari con permetrine nel cane che vive con un gatto.

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I Pulci

Si annidano in mezzo al pelo dell’animale e se troviamo dei piccoli puntini neri sul mantello, è facile che siano i loro escrementi. Le pulci del cane vivono sul cane e quelle del gatto sul gatto, si dice infatti che siano specie specifiche.

Quando abbiamo un animale infestato da questi parassiti è necessario trattare anche l’ambiente dove esso vive (cuccia, casa, divano ecc.), dato che vi potremmo trovare uova e larve. Possiamo rimuoverle fisicamente dall’animale con un pettinino a maglie strette che va immerso, ad ogni passata, in una miscela di acqua ed aceto di mele. Per rendere l’animale più resistente a questi insetti si consiglia sempre di seguire una buona dieta naturale e di non sottoporre l’animale a stress di varia natura.

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Le Zecche

Sono parassiti esterni e colpiscono maggiormente il cane, ma infestano anche i gatti. Gli animali che vivono o passano su prati e giardini andrebbero controllati entro 48 ore dal loro passaggio in queste zone a rischio perché gli agenti patogeni della zecca iniziano ad essere rilasciati nel sangue dopo circa due giorni. La rimozione dunque è fondamentale può essere effettuata con le mani o con una pinzetta apposita.

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RICETTE SHAMPOO ANTIPARASSITARIO PER CANI

Procuratevi delle noci saponarie (noci lava-tutto) e frullate una sola noce in ½ litro di acqua.

Aggiungete un cucchiaino di olio di neem

5 gocce di olio essenziale di lavanda

10 gocce di Crab Apple (fiore di Bach utile nelle parassitosi).

E’ preferibile lavare il cane non più di una volta al mese, evitando il contatto con gli occhi e l’interno delle orecchie.

MISTURA ANTIPARASSITARIA DI OLI PER CANI E GATTI

• 20 gr di olio di neem

• 15 gr di olio di mandorle dolci o olio di jojoba

• 8 gocce di olio essenziale di geranio(DA NON UTILIZZARE NEL GATTO)

• 8 gocce di olio essenziale di tea tree (DA NON UTILIZZARE NEL GATTO)

Miscelare tutti gli ingredienti e versarli in una bottiglietta scura da 50 ml con tappo contagocce.

Nel cane applicare una goccia su: punta delle orecchie, alla base del collo e in altri 3 punti lungo la colonna vertebrale fino alla base della coda. Per prevenzione una volta a settimana e ogni 2/3 giorni in caso di infestazione.

Nei giorni del trattamento, non esporre l’animale ai raggi solari per evitare l’effetto foto sensibilizzante degli oli essenziali. Nel gatto strofinare una goccia sulla punta delle orecchie e una alla base del collo 2/3 volte a settimana.

 

 

E’ BENE RICORDARE CHE UN ANIMALE IN BUONA SALUTE, CON UNA PELLE SANA E SERENO È MENO SOGGETTO AGLI ATTACCHI DEI PARASSITI.

da Macrolibrarsi.it

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