Chi soffre di calcoli, soprattutto se renali, sa quanto sono dolorosi quando iniziano a smuoversi e scendono lungo i condotti. Esistono rimedi naturali che favoriscono la distruzione di questi calcoli e l’eliminazione.
Spaccapietra: ecco come risolvere il problema dei calcoli in modo naturale
La spaccapietra è una pianta che diventa il rimedio naturale antinfiammatorio e diuretico per eccellenza. Come agisce? Elimina le ostruzioni e libera i condotti. Agisce prevalentemente sui calcoli renali ma possiede azioni depurative anche per il fegato.
Oltre alla proprietà di rompere i calcoli, come suggerisce il nome stesso, la pianta possiede molte proprietà:
- contrasta le infiammazioni dei tessuti e calma gli spasmi
- riduce la sensazione del dolore
- protegge e depura il fegato
- agisce favorevolmente sul funzionamento della cistifellea
- elimina virus, batteri e vermi intestinali
- ha un potere diuretico e favorisce la minzione
- riduce la pressione arteriosa
- migliora la digestione
L’erba spaccapietra è una pianta di origine selvatica che si adatta a moltissimi tipi di terreni. In passato veniva utilizzata sia come antinfiammatorio per uso esterno che interno: negli ultimi anni è diventata la pianta per eccellenza delle infiammazioni del tratto urinario e della formazione di calcoli.
Come usare la pianta spaccapietra
Per creare questo antico rimedio si utilizzano diverse parti della pianta: gambo, fiori, radici e frutti. Tutti hanno proprietà medicinali. Per facilitare la distruzione e l’espulsione dei calcoli, la tisana di spaccapietra è la più consigliata, accompagnata dal rimedio in capsule.
È fondamentale l’introduzione di molti liquidi per favorire l’eliminazione dei residui di calcolo. La tisana va consumata più volte al giorno, sempre prima o lontano dai pasti (almeno 3 volte).
Come prepararla? Per avere la giusta quantità di apporto in principio attivo, si considera un cucchiaino ogni bicchiere di acqua bollita. Si lascia bollire per 5 minuti e in infusione per altri 10 prima di filtrarla e utilizzarla.