Prepararsi alla primavera: aiutiamo il fegato con l’alimentazione

 

 

Con l’arrivo della primavera il fegato viene stimolato dall’energia Legno e possono comparire i tipici sintomi quali mal di testa, stanchezza, disturbi del sonno tra l’una e le tre del mattino e molti altri.

Il legno è un’energia di crescita verticale, di espansione, come un albero che cresce ed espande i suoi rami e le sue foglie. E’ l’energia della primavera, della crescita. Il fegato ha proprio questa energia ascendente che viene stimolata dalle prime giornate calde.

Se durante l’inverno abbiamo abusato di carne, formaggi e prodotti da forno, che “ostacolano” questa energia ascendente, è possibile che si presentino i tipici sintomi fegato.

E’ quindi utile ripulire l’alimentazione da questi cibi e introdurre alimenti che sostengano il fegato in questo momento di passaggio.

Per chi è in buona salute può essere utile digiunare per un giorno o due. Non a caso la primavera è tradizionalmente il periodo del digiuno in molte religioni.

Elementi disturbanti

  • Cibo animale ricco di grassi saturi
  • Prodotti da forno
  • Farine
  • Alcool
  • Zuccheri raffinati
  • Caffè
  • Eccesso di frutta molto zuccherina
  • Sapori molto forti
  • Eccesso di cibo
  • Cenare tardi la sera

 

Elementi di aiuto

  • Cereali in chicco
  • Verdura a foglia verde
  • Verdure amare
  • Verdure fermentate
  • Alghe
  • Estratti a base di foglie verdi
  • Sapore acido leggero come il limone e l’umeboshi
  • Mangiare poco
  • Digiunare un giorno o due (chi è in buona salute)
  • Cenare presto la sera e in modo leggero

 

Abitudini utili per il fegato

  • Acqua calda o tiepida con succo di limone al mattino appena svegli
  • Sauna
  • Attività fisica

 

Rimedi macrobiotici: brodo di clorofilla

  • ½ tazza di foglie verdi tritate (verza, cavolo nero, cime di rapa, ecc.)
  • 1 tazza d’acqua

Tritare le foglie e bollirle nell’acqua per 1 minuto, senza sale. Bere il brodo caldo. Le foglie possono essere riutilizzate.

Si può bere anche tutti i giorni.

Regola la funzionalità epatica e il colesterolo. E’ antiossidante e se preso prima di uno dei pasti aiuta a migliorare tutti i problemi del tratto digerente. In generale rilassa il fegato e migliora la qualità del sangue, in particolare in caso di anemia.

di Dealma Franceschetti

 


 

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